1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere per me (oltre essere una passione che coltivo sin da bambina) è il modo migliore per evadere dalla "crudele" realtà che ci circonda ogni giorno. Ovviamente, la cosa è soggettiva e, per me, scrivere questo romanzo è stato un modo per poter lasciare per una manciata di ore la mia tipica routine, come alzarsi per andare a lavorare, pensare a come arrivare a fine mese, ecc... Insomma: un modo per staccare la spina dalla vita quotidiana di ogni comune mortale.
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Beh, sotto certi punti di vista, in questo romanzo c'è molto di me, anche se non è molto sottolineata la cosa, essendo un romanzo dark fantasy. Comunque, tra le pagine del romanzo, credo sia ben evidenziato, il fatto di sentirsi spesso un pesce fuor d'acqua e delle volte una nullità. Purtroppo spesso nella vita mi è capitato di sentirmi così, anche incompresa e diabolicamente frustrata, proprio come la protagonista della storia. Ma a chi, nella vita di tutti giorni, non è mai capitato?
Giovane donna, già mamma di una bella bimba ed ora anche giovane autrice di un romanzo fantasy, Sarah Galeazzi, insieme alla collaborazione dell’intero staff della BookSprint Edizioni, dà alle stampe la sua opera narrativa: “Cold Blood”, un lungo romanzo appartenente al genere fantasy, la cui idea si sviluppa durante un periodo particolarmente bello e delicato per la nostra autrice.